Mercato immobiliare: Prezzi al ribasso, vendite come negli anni 90
Il mercato immobiliare conferma anche nel primo semestre 2012 tutti i problemi fin'ora evidenziati dall'inizio della crisi.
 
Nonostante le enormi immissioni di liquidità nelle banche, crollano ancora prestiti e mutui alle famiglie, con una ulteriore riduzione di 9.2 miliardi di euro nei primi 6 mesi.
 
I più colpiti sono soprattutto i giovani, che si sono visti ridurre le possibilità di ottenere un mutuo, mediamente del 30%.
 
 
Notizie Casa - Nei primi 6 mesi del 2012, le transazioni immobiliari hanno segnato un prezzo medio in discesa tra 1.8 e il 2%, con ulteriori ribassi attesi nei prossimi mesi. Chi Acquista Casa oggi lo fa solo se dispone di ampie risorse finanziarie, visto che le richieste di mutuo sono scese di oltre il 30%.
 
Il numero di compravendite riflette l'attuale situazione: se nel 2010 erano state ben 600.000, sono crollate a 565 mila nel 2012 e dovrebbero essere 530.000 il prossimo anno.
 
Per quanto riguarda il Mercato Immobiliare, maglia nera per Bologna e Firenze che perdono rispettivamente 8.6 e 6% mentre  non calano i prezzi nelle aree esclusive: 20.000 euro a Roma, 19.000 Milano, 17 e 14.000 per Venezia e Napoli.
 
A rilento anche le vendite all'asta, che segnano un crollo medio del 10%.
 
E infine la beffa. Secondo diversi dati forniti da pubblica amministrazione e associazioni di consumatori, sarebbero almeno 120.000 le abitazioni non abitate in Italia.

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